La prima cosa da fare, appena arrivati a Budapest, è orientarsi. La capitale ungherese è infatti formata dall’unione di tre città: Buda e Obuda sulla collina e Pest nella piana. In mezzo, a separare l’anima antica e storica da quella più moderna e monumentale, scorre il Danubio. Che la sera, quando si accendono le luci dei ponti, diventa proprio blu come nel famoso valzer di Strauss. Romantico, vero? (Anche) per questo un viaggio a Budapest è l’ideale per un week-end di coppia, ma non mancano di certo le attrazioni per chi viaggia in famiglia o con gli amici. Se avete solo pochi giorni a disposizione, seguitemi in questo itinerario e vi guiderò alla scoperta di Budapest in 5 tappe.
La collina di Buda
Sulla collina di Buda, il quartiere del Castello non è solo il nucleo originario della città, ma è un concentrato di chiese, palazzi e monumenti storici, tanto che è stato dichiarato in blocco Patrimonio dell’Umanità. Arrivarci a piedi è una bella passeggiata, oppure prendete la funicolare e cominciate la vostra esplorazione dal Palazzo Reale affacciato sul Danubio, che oggi ospita la Galleria e la Biblioteca nazionali, oltre al Museo Storico di Budapest. Tutt’intorno, si snoda il romantico borgo medievale con le stradine in acciottolato fiancheggiate da palazzotti nobiliari dove è bello perdersi. Nel caso, potete sempre fermare un calesse e, come nelle favole, farvi scarrozzare tra i vicoli silenziosi fino alla Chiesa neogotica di Mattia, dove venivano incoronati i Re magiari. In realtà sarebbe dedicata all’Assunta, ma è più nota con il nome del Re Mattia, che vi celebrò i suoi due matrimoni. Entrate per ammirare i fantastici affreschi da poco restaurati, poi
raggiungete il Bastione dei Pescatori, che è proprio lì accanto, e godetevi il miglior panorama su Pest, che spazia dal Ponte delle Catene al Parlamento.
Relax alle terme
Budapest è il più grande centro termale d’Europa, nonché una meta gettonatissima per soggiorni a tutto wellness. Inutile quindi dire che un pomeriggio a mollo nelle piscine termali, tra massaggi e trattamenti vari, è un piacere al quale non potete assolutamente rinunciare. Avete solo l’imbarazzo della scelta. Tra i più popolari ci sono i sontuosi Bagni Szechenyi con un’enorme piscina all’aperto d’acqua calda a 34°C, dove potete tranquillamente trascorrere il pomeriggio giocando a scacchi anche con il termometro sottozero. Nella monumentale piscina dei Bagni Gellert potete nuotare tra mosaici dorati e colonne di marmo e poi concedervi un tonificante massaggio aromatico. Mentre se avete voglia di divertirvi, andate al bagno turco Rudas, che nel fine settimana rimane aperto dalle 22 alle 4 del mattino per ospitare i più scatenati SPArties della città.
Un pieno di dolcezza da Gerbaud
Non potete dire di essere stati veramente a Budapest senza aver gustato una fetta di torta Dobos o di torta Esterházy. Non fatevi intimidire dai nomi impronunciabili, si tratta semplicemente delle dolcissime specialità per le quali la gloriosa pasticceria Gerbeaud è famosa nel mondo. Sublimi delizie di pan di Spagna farcito di creme al cioccolato, alla mandorla o al caramello, secondo le ricette originali (e segrete) che risalgono al periodo asburgico. Accomodatevi ai tavoli nelle sale in stile Liberty affacciate sulla centralissima piazza Vörösmarty e vi sembrerà di fare un salto indietro nel tempo. L’unico rischio è che vorrete assaggiare tutto, compresi gli irresistibili “bon bon al tokaji aszù”, i cioccolatini ripieni di liquore.
A tutto sport sull’Isola Margherita
Se tra una visita e l’altra vi vien voglia di fare una pausa per riposarvi un po’, magari nel verde, fate come i locals e andate all’Isola Margherita, il più grande parco di Budapest. Raggiungerla è facile, ci arrivate comodamente in tram. Quest’oasi sconfinata di oltre 100 ettari di natura in mezzo al Danubio è la meta perfetta per un pic nic, un po’ di jogging all’ombra dei platani centenari o una pedalata in sella ai bringóhintó, i divertenti risciò a pedali che si noleggiano all’ingresso. D’estate, quando il caldo e l’afa raggiungono livelli di guardia, puntate a colpo sicuro verso le piscine scoperte del Palatinus, un acqua-park sempre aperto nella bella stagione, circondato da prati dove potete prendere il sole o leggere un libro tra un tuffo e l’altro. E poi non perdetevi la fontana musicale, la principale attrazione del parco, che si anima a intervalli regolari sulle note del valzer.
Hungaricum al Mercato Centrale
Non vorrete lasciare Budapest senza aver fatto una bella scorta di “Hungaricum”, cioè di prodotti inequivocabilmente ungheresi, come paprika, salumi e tokaj, vero? Allora dovete assolutamente fare una salto al Mercato Centrale, che gli abitanti della città chiamano familiarmente “il Mercatone”. Il perché lo capirete appena messo piede nel grandioso edificio fin-de-siècle di ferro e vetro. Al piano terra sono concentrati i banchi di frutta, verdura, prodotti freschi, insaccati come i tipici salami ungheresi e la paprika. Sulle balconate del primo piano trovate invece i venditori di artigianato magiaro, dalle tovaglie ricamate agli oggetti in legno e pelle, tappeti, cristalli e giocattoli. E se vi viene fame, non mancano trattorie e tavole calde che servono gulash fumante a tutte le ore.