La Berlino alternativa tra locali sotterranei, quartieri underground e aeroporti che diventano parchi.

Berlino è una città che mi ha sempre affascinato, per il suo passato, la sua storia, per il suo essere riuscita a rinascere dopo essere stata spaccata in due per anni, divisa da un muro di cemento.

È una città profonda, dove si respira storia in ogni angolo, ma nello stesso tempo è una città moderna, trasformata, creativa e di design.
È una città alternativa dove tutt’ora puoi incontrare per strada i veri punk, quelli di fine ‘anni 70.
Berlino è una città underground. Cultura, moda, stile di vita, locali…si respira la cultura underground.

Ho vissuto a Berlino per alcuni mesi nel 2005 e sono tornata in città solo qualche mese fa, dopo 11 anni. 11 anni senza vederla e poi vederla così, cambiata.
Sono rimasta affascinata dai suoi quartieri, dal suo stile, dai suoi locali, dalle sue gallerie d’arte.

I quartieri underground ad oggi si concentrano principalmente in alcune zone della città, tra la Berlino Est e la Berlino Ovest: parlo dei quartieri di Prenzlauer Berg, Friedrichshain, Kreuzberg, Neukolln e Tempelhof.

Neukolln & Friedrichshain

Ci sono quartieri, come Neukolln, che fino a qualche anno fa non erano frequentati da nessuno, considerati di periferia e poco raccomandabili.
Oggi Neukolln è uno dei quartieri più di moda, pieno di locali underground, di “keller club” (club sotterranei), di ristoranti e locali alternativi.
Così come Friedrichshain, frequentato da molti giovani che dopo essersi bevuti una birretta lungo il fiume Sprea, trascorrono la serata in uno dei tanti locali alternativi della zona.

Nel quartiere Neukolln ci sono tre “Keller club” molto interessanti: The Zone, Freundenreich, Fuchs & Elser.
Si tratta di vere e proprie cantine sotterranee dove si balla fino a mattina, generalmente la musica è elettronica o techno ma ci possono essere anche serate dai ritmi balcanici.

friedrichshain raw

Foto di Valentina Santandrea

Kreuzberg

Kreuzberg rimane il quartiere più alternativo ed underground di tutti. Negli anni Settanta, era il cuore del movimento punk-rock di Berlino.
Qui ci sono alcuni dei locali più particolari conosciuti…dai berlinesi! E non dai turisti!

  • Madame Claude (Lübbener Str 19, U1 Schlesisches Tor): un bar sotterraneo e piccolino molto apprezzato con una programmazione di concerti che spazia dalla musica indie pop alla musica elettronica più d’avanguardia. Ingresso a offerta libera;
  • SO36 (Oranien Str. 190, U1 Görlitzer Bhf): nato nel 1978 è stato per anni il punto di riferimento della scena punk berlinese. Oggi è gestito da un’associazione culturale che organizza sempre ottimi concerti;
  • Fitzcarraldo (Reichenberger Str. 133, U1 Kottbusser Tor): una chicca per chi ama il cinema e la musica. Un bar molto carino dove si possono noleggiare dvd a pochissimo prezzo e che il fine settimana si trasforma in una discoteca con serate molto eccentriche. Conosciuto principalmente dai berlinesi, è fuori dalla rotta dei turisti.kreuzberg berlino

Prenzlauerg Berg

Vivevo qui, 11 anni fa. Era un quartiere alternativo ma ancora poco frequentato.
Oggi è il quartiere più bohemien di tutta Berlino amato da studenti, artisti e famiglie un po’ hippie.

Negozi d’abbigliamento vintage, Biergarten (piccoli giardini interni con birrerie), tantissime gallerie d’arte…
Tanti locali si concentrano tra Kastanieneallee, Kollwitzplatz e Eberswalderstrasse: è proprio su quest’ultima strada che si trova il famoso Kulturbrauerei, una ex birreria di fine ‘800 caratterizzata da un’architettura industriale che, da qualche anno ormai, ospita un centro culturale-ricreativo, un cinema multisala, un teatro, diverse gallerie d’arte e discoteche con musica piuttosto “alternative”.

In questo quartiere si trova anche il Mauerpark, ormai diventato un’istituzione. Qui la domenica, sono tantissimi gli artisti emergenti che si trovano per suonare ed esibirsi, tra mercatini vintage e cibo etnico.

A Prenzlauer Berg è famoso inoltre il locale Kaffee Burger, conosciuto anche come “Russian Disco”. La particolarità di questo locale è che due volte al mese vengono proposte le “serate russe” con musica balcanica, però ci sono feste di ogni tipo durante tutta la settimana.

Tempelhof

La chicca finale del mio ultimo viaggio. Un quartiere che non conoscevo e che mi ha stupito.
Il quartiere di Tempelhof si trova vicino all’animato e trendy quartiere di Neukolln e in questi ultimi anni è diventato famoso tra berlinesi e turisti perché proprio qui si trova uno dei parchi pubblici più grandi d’Europa…e dove si trova? All’interno del vecchio aeroporto di Tempel!!tempelhof berlino

Passeggiare lungo la pista d’atterraggio, fare picnic sul prato a lato della pista, ascoltare artisti emergenti suonare, godersi il tramonto, ballare a ritmo di musica elettronica durante i numerosi festival che qui vengono organizzati.
Tutto questo nel bel mezzo di un aeroporto.

Una metropoli che affascina con i suoi quartieri un po’ hipster e alternativi, con i suoi angoli nascosti e i suoi locali particolari. Una città che consiglio a tutti di visitare.

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