Siete dei motociclisti alle prese con i primi viaggi?
Un amico o un’amica vi ha convinto a salire in sella con lui/lei per un week end avventuroso?
All’ennesima borsa da moto riempita vi accorgete di sbagliare sempre qualcosa?
Ecco i nostri consigli per una borsa per i viaggi in motocicletta il più possibile piccola, ma con tutto l’indispensabile, per lui e per lei.
Chi viaggia in aereo o in automobile con un bel bagagliaio è fortunato al confronto di chi deve “condensare” un cambio d’abiti decente in poco spazio perché ha scelto la motocicletta come stile di vacanza. Tuttavia con qualche trucco, e pochi fronzoli, potrete vestirvi da “essere civile” e non solo da robocop in tuta di pelle.
Nota: immaginiamo che chi vada in moto indossi un abbigliamento che tiene conto della sicurezza. Cioè giacca e pantaloni con le protezioni, paraschiena, stivaletti, guanti e naturalmente casco. Tutte cose che di solito sono scomode quando si scende dalla sella. Se in moto indossate jeans e scarpe da tennis avrete bisogno di meno ricambi, tuttavia vale la pena rischiare di farsi male in caso malaugurato di caduta?
La borsa di lui
Ci sono gli spartani che, per non rovinare la linea della moto con borse e borsette, infilano un paio di mutande nel taschino della tuta in pelle e, al massimo, un paio di calzini e una maglietta nel marsupio e nel sottosella.
Se però siete meno estremisti, una borsa da serbatoio, uno zainetto legato nella sella (mai sulla schiena, è pericoloso in caso di caduta) o una borsa laterale possono bastare.
Per un finesettimana o tre giorni il bagaglio purtroppo è lo stesso: occorrono una o due magliette, due calzini e due mutande, una felpa e un paio di sneakers, meglio se leggere tipo Converse, e un paio di jeans o pantaloncini. Per il beauty usate i campioncini e, per un paio di giorni, lasciate la barba crescere: andate in moto, suvvia, siate un po’ selvaggi.
Se avete delle scarpe da moto abbastanza comode da camminare, potreste rinunciare alle sneakers, tuttavia rischia di non essere il massimo per il comfort (e le narici…).
La borsa di lei
Solitamente le donne portano in viaggio un bagaglio enorme. Ma sono anche molto razionali nell’organizzazione. Se siete donne, fate prevalere quest’ultimo vostro lato e siate tattiche e strategiche, ma sempre femmine.
Le scarpe: dispiace dirlo, ma, a meno che non abbiate molto spazio, ai tacchi dovete rinunciare. Con poco spazio, al loro posto privilegiate i sandali bassi adatti anche a camminare e/o un paio di sneakers. Basteranno, fidatevi. Per occupare pochissimo spazio, i leggins sono l’ideale e con una maglia lunga vanno sempre bene. Basta aggiungere un paio di magliette di ricambio, due paia di calzini, due slip, un reggiseno, una felpa, al massimo un abito nero semplice se è estate, e non patirete il freddo o il caldo né vi sentirete una stracciona. La borsa? Io scelgo le shopper colorate, che occupano pochissimo spazio.
Il beauty può essere minimale grazie a i campioncini, e anche i trucchi devono essere ridotti all’essenziale (mascara, matita waterproof poiché in moto il trucco cola, rossetto e correttore sono più che sufficienti). La boccetta di profumo lasciatela a casa, e inizierete ad amate l’odore dei motori due tempi al mattino.
Il kit di sopravvivenza unisex
Se minaccia pioggia e dovrete camminare valutare di portare un ombrello: vi prenderanno in giro, ma ve lo chiederanno in prestito.
Purtroppo se piove chi va in moto deve portare una ingombrante tuta antipioggia, altrimenti ci si bagna o ci si deve fermare.
Se avete bisogno di portarvi un asciugamano, investite pochi euro in uno in microfibra: asciuga meno bene, ma occupa lo spazio di una maglietta.
Le infradito e le ciabattine servono solo se andate in piscina o in campeggio. Che siate uomini o donne, siate un po’ selvaggi: potrebbe essere liberatorio.
Se alla sera può essere freddo, un salvavita è il piumino leggero da 100 grammi, che occupa pochissimo spazio.
Non rinunciate a qualche medicinale come l’antipiretico o l’analgesico.
Fazzoletti e foulard sono un toccasana per il collo.
Personalmente, il mio kit di sopravvivenza comprende anche:
- una piccola torcia se si va in campeggio
- un coltellino svizzero e/o un coltello multiuso, adatto a tagliare il pane o il formaggio (personalmente, per queste occasioni uso una arburesa sarda ricordo di un illuminante viaggio)
- apribottiglie (facoltativo)
- tappi per le orecchie e mascherina (indispensabili in campeggio)
- sacchetti di plastica multiuso (per biancheria sporca o infilare le cose in borsa in caso di pioggia)
- piccola fiaschetta di alluminio con il digestivo preferito fatto in casa (anche se non si beve, è un ottimo modo per socializzare).
Pensate che siano troppe cose e che non ci staranno?
Dipende dalla capacità della borsa e dallo spazio che vi viene concesso.
Per esempio io riesco a mettere tutto (tolto l’antipioggia da moto) in una sola borsa da 30 litri (misure: 49 cm x 22 cm x 29 cm, poco più di uno zaino), e lascio il resto dello spazio per gli attrezzi e altre amenità.
L’obiettivo è arrivare al livello dello spartano con le mutande nel taschino nella tuta, ma con nel marsupio un abito nero.