Rio è chiamata anche la cidade maravilhosa ed è considerata da molti una tra le città più belle del mondo. Può essere il punto d’approdo per un viaggio nell’immenso Brasile, ma vale sicuramente la pena passarvi qualche giorno per assaporare il particolarissimo stile carioca, le sue contraddizioni e la rigogliosa natura che l’avvolge.
Ecco alcuni punti di interesse che non dovreste mancare.
Cristo Redentor
Si tratta forse del simbolo della città, ed è un’imponente statua di circa 38 metri di altezza, in stile art déco. Essendo ubicata sulla montagna Corcovado, 700 metri a picco sul mare, non può che dominare la città. Ma niente paura, non è più necessario salire gli oltre 200 scalini che un tempo erano l’unico modo per avvicinarsi alla statua: oggi ci sono scale mobili e ascensori panoramici. È considerata una tra le sette meraviglie del mondo moderno.
Il Pão de Açúcar
L’elemento meglio riconoscibile dello skyline di Rio è senza dubbio il “Pan di zucchero”, una collina di granito ricoperta di vegetazione che sembra ergersi dal mare. Vi si può arrivare in cima tramite funivia, per godersi un meraviglioso panorama. Il nome viene dalla forma che assumerebbero i cumuli di zucchero appena raffinato.
Le spiagge
Qui la spiaggia è uno state of mind: se pensate a Rio non vi viene subito in mente un manipolo di ragazzi che gioca a calcio in spiaggia? Rio vanta ben 179 km di spiagge. Tra le più famose: Arpoador, Ipanema, Copacabana.
Museu do Amanha
Museo del Domani è il nome della museo delle scienze di Rio. Fortemente esperienziale e interattivo nella sua fruizione, ospita mostre di grande interesse ed è famoso per essere stato progettato dal famoso architetto Santiago Calatrava.
Olympic boulevard
Si tratta di uno dei lasciti delle Olimpiadi del 2016, la zona è quella di un distretto portuale precedentemente finito in abbandono, Porto Maravilha. Si tratta un fantastico inno alla street art. Uno tra i più famosi murales del mondo si trova qui, è dell’artista Eduardo Kobra, e si chiama Etnias.
Escadaria Selaron
Si trova nel quartiere Lapa, dove la nightlife carioca dà il meglio di sé ed è la scala più famosa del Brasile. Dipinta dall’artista cileno Jorge Selaron, conta 215 gradini ed è un tributo al popolo brasiliano. La storia è curiosa: pare infatti che l’artista, che risiedeva proprio qui, avesse cominciato la decorazione dei primi gradini allo scopo di riparare la scalinata. A un certo punto però, l’opera era diventata un’ossessione e Selaron finì per auto-finanziarla con il ricavato della vendita dei suoi quadri.
Jardim botanico
Il Giardino Botanico di Rio, fondato nel 1808 dal sovrano del Portogallo, con le sue oltre 6500 specie, è uno tra i più ricchi nel suo genere ed è visitato sia da turisti che da ricercatori.
Vidigal
Rio conta più favelas che quartieri e recarvisi è fortemente sconsigliato. Tuttavia, esiste una favela cool, dove vi si può recare senza paura. Qui la nightlife e la street art non deludono, ed è uno tra i quartieri preferiti dagli hipster.
Quando andare a Rio de Janeiro
Rio de Janeiro, grazie alla sua invidiabile posizione vicino al tropico del capricorno, gode sempre di un clima caldo. È per questo che in qualunque periodo la visitiate, non vi farete mancare la spiaggia e la vita all’aria aperta. Le stagioni perfette sono il “nostro” autunno e la “nostra” primavera, ma ci sono anche momenti speciali dell’anno in cui un viaggio vale davvero la pena, ovvero Capodanno e Carnevale. Tuttavia, si può andare davvero in ogni periodo dell’anno.