Meknes
Informazioni su Meknes
Meknes, vista con gli occhi dei turisti, è una meravigliosa città imperiale.
Per chi ci vive è anche un florido e movimentato capoluogo di provincia. Deve la sua ricchezza all’industria locale e alla fertile terra dei campi delle colline di vigneti che lo circondano (da cui si produce un ottimo vino marocchino).
La città è attraversata dal fiume Oued Bouferkane. Si trova in posizione elevata, su un altopiano. Da un lato è fiancheggiata dalle montagne dell’Alto e Medio Atlante. Non è distante dalla più nota Fez.
I numerosi monumenti del passato sono dominati dalle maestose creazioni del sultano Mounty Ismail, abile ma spietato, che governò il Marocco per 55 anni (1672-1727).
Sotto il suo regno, Meknes si trasformò da cittadina di provincia a spettacolare capitale con venti porte, trenta palazzi reali, venticinque chilometri di mura esterne, moschee, caserme, giardini ornamentali.
Come le altre cittadine marocchine, è divisa fra medina e città nuova.
Cosa vedere a Meknes
- Vi lascerà stupiti il maestoso complesso difensivo composto da 25 km di mura imponenti, un granaio e un serbatoio per l’acqua. La storia della costruzione di questa fortezza è un racconto triste e spietato. Fu edificata da 25.000 schiavi e si racconta che, alla morte di un prigioniero, questi non veniva sepolto bensì murato e usato come materiale da costruzione.
Sarà per storie come queste che Meknes ha un’atmosfera strana e inquietante.
Tutta la medina e la città imperiale offrono uno spettacolo affascinante e tragico, perché tutti i monumenti, anche se stupendi, raccontano un passato triste e desolato in cui visse la città. - Una volta entrati a Meknes, vi consigliamo di iniziare la vostra visita partendo da Place el Hedim (che significa piazza della distruzione); da un lato troverete la medina e dall’altro la città imperiale. E’ uno spiazzo, grande e affollato, con tante fontane e altrettante bancarelle.
- Per iniziare la visita alla città imperiale, entrate dal Bab Mansour (l’ingresso principale), riccamente decorato con mattonelle colorate, maestoso e allo stesso tempo opprimente.
Continuate la visita al Mausoleo di Moulay Ismail, uno dei monumenti principali di Meknes. E’ un santuario, riccamente decorato con mosaici dai colori brillanti. Pur essendo uno dei pochi edifici religiosi del Marocco che può essere visitato anche da non musulmani, l’accesso è consentito solo ai cortili. La tomba del sultano, che si trova all’interno del santuario, potrete solo sbirciarla da lontano, attraverso la porta.
Proseguite il vostro giro visitando uno dei monumenti più straordinari della città imperiale, Heri el Souani, un enorme granaio con il soffitto a volte e ben 23 corridoi.
La città imperiale è grandiosa ma ha un’aria abbandonata, i suoi maestosi monumenti evocano un’atmosfera triste e cupa. - Nella medina, da visitare è il Museo dell’artigianato marocchino. Potrete ammirare tappeti berberi, vasi e altri oggetti di produzione locale.
Mangiare a Meknes
Nella città nuova ci sono diversi ristoranti, che offrono menù internazionali.
Anche i bar e i caffè non mancano.
Nella medina, invece, quasi tutti i locali sono piccoli bistrot all’aperto e caffè senza pretese e dove spendere poco. Tanti sono anche i chioschi che preparano del cibo squisito.
Vita notturna a Meknes
Molti ristoranti, bar e caffè si trovano nella città nuova. La sera, però, Meknes si spopola. Dalle 22.00 i locali chiudono sia nella parte vecchia che in quella nuova.
Shopping a Meknes
Place Hel Hedim, si trova vicino la medina, dagli anni ’90 è una grande zona pedonale con fontane, decorata con archi e attorniata da negozi dove potrete fare acquisti.
A Meknes troverete anche il suk dei falegnami, dei tappeti, dei tessuti e delle babbucce.
Non fateveli sfuggire!