Guardalavaca
E’ un’isola nell’isola di terra vergine, sabbia finissima e calde acque in un mare bellissimo. Situata sulla costa nord orientale della provincia di Holguin, nella zona sud di Cuba, questa tranquilla città mantiene il fascino e l’incanto di luoghi unici al mondo, tutto questo a poca distanza dal luogo dove Cristoforo Colombo fece il suo approdo.
Se state cercando belle spiagge, una fiorente vegetazione, colline dai morbidi pendii, campi di canne da zucchero, Guardalavaca non vi deluderà. La spiaggia principale, Playa Guardalavaca, è una cartolina che ritrae la varietà del paesaggio caraibico con la sua candida sabbia che declina dolcemente nelle tranquille acque turchesi e calde.
Nel centro un piccolo mercato permette l’acquisto di prodotti e manufatti locali, mentre anche gli alberghi normalmente vendono rum e sigari.
Cosa vedere
A soli 7 km nei dintorni di Guardalavaca c’è il Chorro de Maita, una necropoli dei secoli XIII e XIV, restaurata e lasciata nelle condizioni originali. Le tombe sono valorizzate da un ingegnoso impianto di illuminazione. Le vetrine disposte intorno a esse raccolgono i reperti che sono stati trovati al loro interno, tra cui ceramiche, anillos de conchas, trigonolitos, collane di pietre, asce.
Spiagge
La spiaggia è punteggiata da alberi che offrono tutta l’ombra di cui avrete bisogno per godersi la lettura di un libro mentre il sole è sfolgorante nelle ore di punta.
Per una giornata più attiva si può praticare una grande varietà di sport acquatici e c’è anche un centro di immersioni subacquee.
Mangiare e divertirsi
La scelta di ristoranti e bar fuori dagli alberghi non è molto ampia, mentre la cucina può variare dai frutti di mare al cibo italiano o a quello internazionale.
A Guardalavaca c’è una discoteca che dove si incontrano visitatori stranieri e abitanti del luogo.
Oltre ad avere un piccolo mercato dove trovare prodotti e piccolo artigianato locale, Guardalavaca è vicina alle variopinte città di Banes e Gibara che possono essere delle ottime mete per una visita. Banes è la capitale archeologica dell’isola mentre Gibara, anche nota come villa bianca, è una rustica città cubana completamente circondata da mura.