L’Isola di Brač, o Brazza, in italiano, si trova nel sud della Croazia, al largo della città di Spalato (Split in croato). Brač è la maggiore isola della Dalmazia e una delle maggiori isole dell’Adriatico.
Sono andata diversi anni fa, con le mie figlie ancora piccole, e ne abbiamo apprezzato particolarmente il bel mare, la tranquillità e i costi abbastanza contenuti sia per dormire che per mangiare ottimo pesce bevendo buon vino.
Come arrivare
In auto
Andare in auto dall’Italia non è particolarmente agevole se portate con voi bambini, perché il viaggio è piuttosto lungo: Spalato è a circa 500 km da Trieste. Il vantaggio di questa scelta, che noi abbiamo sfruttato grazie a una canadese infilata nel bagagliaio, è che potete prevedere delle soste lungo la costa croata e la breve costa slovena: infatti l’imbarco per Brač si trova a Spalato, che è nel sud della Croazia, all’altezza delle nostre Marche. Da Zagabria a Spalato c’è un’autostrada diretta. Se provenite dal centro italia, lato Adriatico, potete arrivare a Spalato anche in nave, con partenza da Ancona o da Pescara.
Una volta giunti a Spalato, non incontrerete difficoltà a trovare un traghetto che vi porti a Supetar (ovest dell’isola). Potete anche arrivare in auto a Marasca e prendere un traghetto per Sumartin (est dell’isola). Ci sono traghetti circa ogni due ore, il costo è variabile, ma per darvi un’ordine di grandezze due adulti e un’auto viaggiano al costo di una ventina di euro.
In aereo
Esistono, specie d’estate, voli diretti a Brač (sul nostro sito potete acquistarne uno digitando, come aeroporto di destinazione Bol (BWK) – Croazia). In alternativa, volate fino a Spalato e poi imbarcatevi.
Che cosa fare
Sull’isola ci sono diversi centri, ma l’attrattiva principale sono le spiagge. L’isola è esplorabile in auto.
Dal monte Vidova Gora a Bol si gode di una vista mozzafiato, dal punto più alto dell’isola.
Il Corno D’oro a Bol è la spiaggia più caratteristica: è una punta di sabbia dorata che si insinua nel mare. È una spiaggia ventosa e lambita da due correnti. Adatta al windsurf e alle uscite in barca a vela.
Noi abbiamo alloggiato in un piccolo centro sul mare chiamato Sutivan: spiagge di ciottoli (se andate con i bambini ricordate calzature da spiaggia adatte), dintorni verdi e ristorantini affacciati al piccolo porto: what else? 🙂
Una curiosità: a dispetto dell’ambiente tranquillo per famiglie o coppie in cerca di sole e riposo, Sutivan stupisce, ogni anno, durante la terza settimana di luglio, con il Festival degli sport estremi (Vanka regula).
La moneta
In Croazia si utilizza la Kuna croata che ad oggi corrisponde a 0,13 euro. Non è raro trovare locali che accettano l’euro ma naturalmente a un cambio molto svantaggioso. Anche il prelievo allo sportello è piuttosto svantaggioso. L’ideale, a mio avviso, è pagare con carta di credito, ma non tutti l’accettano.
Un consiglio
Se andate in macchina, via terra, evitate il periodo di Ferragosto. Anche se tutto il viaggio è in autostrada e superstrada, nei periodi di maggiore afflusso potreste trovare molto traffico in molti punti, compreso all’imbarco, e il viaggio potrebbe diventare davvero lungo.