Kenya: informazioni utili

Progettate un viaggio in Kenya? In questo post ci sono alcune informazioni che vi torneranno utili.

Voli Kenya

I voli charter per Mombasa partono dagli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Bergamo, Bologna e Verona, etc.
Le compagnie che operano questi collegamenti sono principalmente Neos, Air Italy, Blu Panorama e Meridiana Fly.
Personalmente ho volato con Neos, che mi ha pienamente soddisfatta, in particolar modo nei servizi a bordo: attenzione alle esigenze dei passeggeri ed estrema cortesia, anche con i viaggiatori più esigenti.
Il volo è durato circa 8 ore. Ovviamente la durata del volo può variare a seconda dell’aeroporto di partenza, delle condizioni metereologiche ed altre variabili.kenya

All’arrivo a Mombasa l’impatto è forte, soprattutto con il caldo e l’umidità, per questo è bene tenere i vestiti leggeri da indossare subito nel bagaglio a mano o addirittura cambiarsi già sull’aereo prima di atterrare.
Bellissimo è stato vedere la signora vicina di posto trasformarsi da un elegante magistrato in verde in una bagnante in vestitino tigrato e ciabattine masai. Ho ancora l’immagine in testa! Neppure Superman in una cabina telefonica avrebbe usato cotanta nonchalance.

Trasferimenti da/per l’aeroporto di Mombasa

trasferimenti Mombasa-Malindi e Mombasa-Watamu, durano all’incirca 2 ore.
E’ difficile essere precisi in questi termini, poichè la viabilità è estremamente variabile a seconda del traffico.
Nel trasferimento per Diani Beach anche la variabile ferry influisce sui tempi di percorrenza. In realtà dal porto di Mombasa a quello di Diani ci sono solo 10 minuti di navigazione ma i tempi si dilatano nella lunga fila per salire a bordo.

A questo punto vorrei aprire una parentesi e rivolgervi una preghiera. Ricordate sempre di essere in Africa, nello splendido paese del Kenya. Non è possibile visitare un paese senza accettare tutte le sue peculiarità.
Al porto di Mombasa non irritatevi per la lunga coda ma osservate le persone che vivono la loro quotidianità, godete dei suoni e degli odori di questi primi vostri momenti in Kenya.
Per strada non lamentatevi delle buche. Se cercate strade asfaltate e comodità forse sarebbe meglio optare per un viaggio diverso. Ma scommetto che se avete scelto questo, di viaggio, è perché volete conoscere l’anima di questa terra, e non v’è modo migliore di farlo se non osservandola ed ascoltandola così com’è, cercando di comprenderla senza desiderarla diversa da quello che è.

Meteo e clima in Kenya

Analizzando il clima kenyota per quello che riguarda le zone costiere, esistono la stagione delle lunghe piogge che va da Marzo a Maggio e quella delle piogge brevi che va da Novembre a Dicembre.
Nonostante il Kenya si trovi sull’equatore i temporali sono quelli tipici dei climi tropicali: nella stagione delle piogge brevi precipitazioni intese e di durata molto limitata, nell’altra sono un poco più prolungate, ma in entrambi i casi le piovute lasciano spazio al sole caldo non appena terminate.

In tutti gli altri mesi dell’anno, nelle principali città costiere come Malindi, Watamu e Diani, il clima è caldo-umido ma decisamente sopportabile, grazie alle brezze marine che generalmente muovono l’aria sulla costa.
Le temperature indicativamente variano tra i 24°C dei mesi “freddi” come Maggio e i 35°C di Gennaio.

Informazioni utili

Documenti: Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi e almeno 2 pagine libere
Visto: il visto d’ingresso può essere fatto all’aeroporto di partenza, se presente il console, oppure all’aeroporto di arrivo. Il costo è di 40 €.
Tasse: la tassa di uscita viene pagata all’agenzia (già inclusa nei pacchetti acquistati su lol.travel) ed ha un costo di 20 €.
Vaccinazioni: nessuna vaccinazione è obbligatoria per un soggiorno in Kenya. Per la profilassi antimalarica chiedete consiglio al vostro medico o al centro vaccinazioni della vostra AUSL.

Consigli utili

Siate viaggiatori e non turisti

Il più grande consiglio che voglio darvi è proprio quello appena scritto qui sopra: gustatevi questa terra e questo paese senza tentare di cambiarla, senza desiderarla differente da quello che è.
Siate viaggiatori e non semplici turisti. Siate ospiti educati ed attenti, non sentitevi nè redentori e non comportatevi da invasori.
Spesso quando ci rechiamo in questi paesi sentiamo il desiderio di cambiare tante cose per rendere il tutto più simile a quella che è la nostra vita.
Pole pole, “piano piano“, è il motto di queste persone. Dunque non sbraitiamo se il cameriere tarda nel portarci qualcosa che abbiamo chiesto, cerchiamo piuttosto di entrare in questa prospettiva di vivere rilassato che senza dubbio manca a moltissimi di noi.
In fondo siamo in vacanza no?

Beach Boys

La questione beach boys è molto molto delicata.
Questi ragazzi che riempiono le spiagge e vi assaliranno non appena farete un passo verso il mare, vi proporranno qualsiasi tipo di servizio: da statuine in legno, escursioni, droga o prestazioni sessuali.
A primo acchito offrire loro qualcosa potrebbe sembrare un gesto di umanità, un’opera di “beneficenza”, ma in realtà non è così.
Il turismo in Kenya offre lavoro a tantissime persone: ragazzi giovani e volenterosi impiegati nei resort o nelle agenzie, che con i loro stipendi riescono a mantenere fino a tre diverse famiglie.
E’ questo il motivo per cui vorrei consigliarvi di acquistare souvenir da veri e propri commercianti, ed escursioni presso le agenzie regolarmente registrate.

Cosa mettere in valigia

Per questo viaggio in Kenya non dovete dimenticare:

  • antirepellente per zanzare (indispensabile come l’aria che si respira)
  • maschera, boccaglio e pinne (per lo snorkeling)
  • adattatore universale (le prese sono di tipo inglese triangolari e lamellari)
  • vestiti un poco pesanti (nelle serate durante il safari le temperature si abbassano)
  • antipiretici, pomate per punture d’insetti e trattamento per diarrea (sperando che nulla di ciò sia necessario)

Cosa comprare in Kenya

Il centro più ricco di negozi dove acquistare souvenir è sicuramente Malindi, ma non preoccupatevi, anche a Watamu e Diani ci saranno tantissime occasioni per lo shopping.
Non avrete assolutamente difficoltà nel trovare venditori di qualsiasi cosa, anzi, saranno sempre e comunque loro a trovare voi.
I prodotti di artigianato sono delle bellissime idee regalo: statuine, collane, orecchini e utensili in legno.
Ancora posacenere, portaoggetti, animaletti e fermacarte in pietra saponaria (che personalmente adoro!).
Molto amati sono anche i batik: tele dipinte con colori molto vivaci che ritraggono scene di vita quotidiana, masai, paesaggi e animali della savana.
Potrete acquistare anche ciabattine bellissime decorate in perline e bellissimi tessuti come tovaglie, asciugamani, lenzuola, borse, parei, tutti coloratissimi.

Cosa vedere e cosa fare in Kenya

Beh, di cose da fare e vedere ce ne sono tantissime, da non annoiarsi mai.
Innanzitutto un viaggio in Kenya non può prescindere dal Safari, faccia a faccia con gli animali della savana, ma anche da escursioni come la visita allo splendido atollo di Sardegna 2 o il Safari Blu

Nel frattempo se vi sentite ispirati, scoprite i viaggi in Kenya di lol.travel