Il promontorio del Conero, che si trova a sud di Ancona, affacciato sull’Adriatico, vanta una bella costa, ideale per chi viene da nord, non vuole percorrere troppi chilometri senza però rinunciare a panorami mozzafiato e ad acque limpide.
Le spiagge del Conero, secondo me, non sono troppo difficili da raggiungere. I parcheggi magari non sono vicini, ma per raggiungere la spiaggia non bisogna essere esperti di trekking. Bastano gambe e polmoni.
Praticamente tutti i parcheggi sono a pagamento: se volete evitare doppie sfacchinate uscite con parecchi spiccioli in tasca.
Ecco le spiagge del Conero dove dovete proprio andare, partendo da Ancona e andando verso sud.
Come tutti i luoghi ancora un po’ selvaggi (e non solo quelli), queste spiagge meritano rispetto e pulizia. Quasi tutte sono di ghiaia più o meno fine.
Mezzavalle/ Portonovo
Le spiagge di Mezzavalle e di Portonovo sono luoghi abbastanza selvaggi dal punto di vista naturalistico, anche se non dovete immaginarvi che vi ritroverete là soli con la vostra ombra, sarebbe troppo bello. Anche se non privi di stabilimenti balneari, sono immersi nella natura. Se andate in auto, godrete di panorami decisamente instagrammabili 🙂
Preventivate una camminata nella natura tra il parcheggio e la spiaggia e prediligete le scarpe da ginnastica. Nella spiaggia di Mezzavalle, proseguendo verso sinistra, vi imbatterete nel Trave: una lunga scogliera che si allunga nel mare. In questa zona, è d’uso spalmarsi la pelle con l’argilla della cava circostante, per sfruttare i benefici che questa procura alla pelle.
Due sorelle / Spiaggia dei gabbiani
Queste spiagge sono raggiungibili solo via mare, affittando un gommone oppure facendosi traghettare partendo dal porto di Numana. Si trovano proprio sulla punta del promontorio del Conero e sono forse le più caratteristiche, con un mare limpido e rocce bianche.
Spiaggia Urbani/ San Michele/ Sassi neri
Queste tre spiagge si raggiungono dal centro di Sirolo (giardini pubblici o scendendo dalle parti del teatro) ma anche seguendo a piedi i sentieri segnalati. La strada per raggiungerle è piuttosto ripida, e mentre rientrate in salita vi consiglio di pensare intensamente agli evidenti benefici del trekking. In cima troverete il graziosissimo centro storico e vi un bicchiere di Rosso Conero accompagnato da un’oliva all’ascolana (una è una sineddoche) vi farà dimenticare tutte le fatiche.
Sono spiagge lunghe e abbastanza attrezzate. In auto si arriva abbastanza vicino, ma trovare parcheggio non è così semplice. L’ideale, se siete pigri, è noleggiare uno scooter. Ma io che sono pigra, constato benefici nello stoicismo escursionistico e non cerco di parcheggiare vicino (più che altro perché non sono esattamente la regina del parcheggio precario).
Numana
Le spiagge di Numana sono le più facili da raggiungere. Ci si può tranquillamente andare con i bambini, in molti casi persino con il passeggino. Ci sono stabilimenti balneari attrezzati e ghiaia fine. Le spiagge di Numana Alta i raggiungono dal centro della città, mentre se scegliete le spiagge più a sud, come Marcelli, parcheggerete in prossimità della spiaggia (a meno che non sia domenica o Ferragosto). Una spiaggia di Numana che mi è piaciuta molto è la Spiaggia dei Frati: ci si arriva scendendo una ripida scalinata dal centro storico. Dal porto di Numana partono anche traghetti ed escursioni e periodicamente, i Tarta Day: escursioni per il rilascio in mare delle tartarughe appena curate. Se viaggiate con bambini non potete non andare.