La Regina degli Scacchi
Il titolo originale The Queen’s Gambit è stata la serie tv Netflix di maggior successo nel 2020, tanto da entrare a far parte della top 5 delle serie tv originali Netflix più viste di sempre. La protagonista Elizabeth Harmon è una ragazzina dal passato difficile, finita in orfanotrofio a soli 9 anni in seguito alla morte della madre, ma che, proprio qui, scoprirà la grande passione che le cambierà la vita: gli scacchi. Beth si rivelerà ben presto una bambina prodigio dalla mente brillante e con una determinazione fuori dal comune. Appoggiata prima dal custode dell’orfanotrofio Mr. Shaibel e poi dalla madre adottiva, la signora Alma Wheatley, inizierà la sua scalata verso il successo internazionale.
Se siete tra i pochi che ancora non l’hanno vista vi consigliamo di rimediare subito!
Nel frattempo.. vi abbiamo un po’ incuriositi? Vi starete chiedendo che cosa abbia a che fare la Regina degli Scacchi con il Veneto…bene! allora seguiteci alla scoperta di una manifestazione del tutto singolare e unica nel suo genere, che si svolge proprio in questa regione.
In Veneto esiste una città che ha fatto del gioco degli scacchi il suo simbolo… Stiamo parlando di Marostica, in provincia di Vicenza.
Marostica
La città è ben riconoscibile grazie ai suoi due castelli, fatti costruire da Cangrande della Scala nel lontano 1312. Il castello Superiore e il Castello Inferiore sono collegati tra loro da una suggestiva cinta muraria che circonda e protegge il centro storico. Proprio davanti al castello Inferiore, nel cuore di Marostica, si trova la Piazza degli Scacchi. Deve il suo nome alla grande scacchiera in pietra che le fa da pavimentazione e che, ogni due anni, diviene il palcoscenico della spettacolare Partita a Scacchi con personaggi viventi. L’evento nasce nel 1923 come rievocazione storica su idea di due studenti universitari, ma si ispira a una leggenda ambientata nel 1454, quando Marostica era territorio della Serenissima Repubblica di Venezia.
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La Leggenda
La storia narra che due cavalieri, Rinaldo d’Angarano e Vieri da Vallonara, si innamorarono entrambi di Lionora, figlia del governatore di Marostica. Per ottenere la sua mano il protocollo dell’epoca prevedeva un duello tra i due pretendenti, ma il governatore, che non voleva perdere nessuno dei due valorosi giovani, impedì uno scontro cruento tra i due e decise che Lionora sarebbe andata in sposa a chi di loro avesse vinto la partita al nobile gioco degli scacchi; il perdente sarebbe comunque entrato a far parte della famiglia sposando Oldrada, la sorella minore di Lionora. L’incontro si sarebbe tenuto in un giorno di festa nella piazza del Castello Inferiore, con pezzi viventi, armati e contrassegnati dalle effigi bianche o nere, secondo le regole del gioco degli scacchi. E così avvenne. I due avversari si sfidarono a colpi di cavalli e pedoni fino all’ultima mossa.
Ancora oggi, in ricordo di quell’evento, ogni due anni, il secondo weekend di settembre, la partita viene riproposta con oltre 550 figuranti in abiti dell’epoca, cavalieri e giocolieri. In mancanza delle mosse originali dei due contendenti, andate perdute nel tempo, gli organizzatori hanno deciso di prendere ispirazione da alcune iconiche partite che hanno segnato la storia mondiale degli scacchi.
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A causa dell’emergenza sanitaria l’evento in programma nel 2020 è stato posticipato al 2021 e si terrà quindi quest’anno, il 10/11/12 settembre 2021. Un’occasione da non perdere per chi, anche grazie a Beth Harmon, si è appassionato a questo affascinante gioco.
Per ulteriori informazioni potete consultare il sito ufficiale dell’evento www.marosticascacchi.it
