Il Perù è una terra di tradizioni antichissime, che vengono preservate e tramandate dalle comunità rurali. Il turismo responsabile è un modo unico per scoprire il Perù e il ricavato permette alle popolazioni autoctone di preservare le tradizioni e di tramandarle ai propri figli. In tutto il territorio, dalle sponde del lago Titicaca fino alla riserva Pacaya – Samiria, sono presenti numerose comunità organizzate per accogliere turisti, guidandoli attraverso ricchezze naturali e culturali uniche nel loro genere, attraverso la forma del turismo solidale.
Isola Taquile – Puno
Una delle migliori esperienze di turismo rurale in Perù è rappresentata dall’isola Taquile, che si trova al centro del grande lago Titicaca. Le popolazioni Taquile hanno consolidato più di vent’anni fa un progetto di accoglienza turistica, e ancora oggi è possibile alloggiare presso le case dei locali o in piccoli alloggi e apprezzare i loro tessuti tradizionali, riconosciuti dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
Llachón – Puno
Gli abitanti della penisola Capachica hanno messo in atto un programma di turismo rurale grazie al quale possono mostrare ai viaggiatori le meraviglie del lago Titicaca. Sono possibili attività sportive come kayak sul lago e sono stati costruiti dalle comunità alloggi, servizi e luoghi di ristoro con vista panoramica.
Uros-Kanthati – Puno
Le isole galleggianti degli Uros sono una tra le attrazioni principali del lago Titicaca. Anche qui, gli abitanti si sono organizzati per offrire una piacevole esperienza ai turisti, proponendo visita alle abitazioni e condivisione di attività tradizionali come la pesca e la raccolta dei giunchi di palude con cui vengono costruite le case.
Raqchi – Cusco
Nel tempio costruito dagli Inca in onore del dio Wiracocha, che rappresenta uno tra i principali patrimoni culturali della regione di Cusco, le popolazioni Raqchi permettono ai viaggiatori di prendere parte alla vita agricola e a eventi e tradizioni delle popolazioni Quechua.
Parco della patata andina – Cusco
I membri di cinque comunità Quechua hanno creato, nei pressi di Pisac, il Parco della patata andina, per riscoprire, preservare e proteggere le centinaia di varietà di patate autoctone. I visitatori possono partecipare al lavoro nei campi e conoscere i segreti dell’antica arte tessile.
La via della cultura tessile – Cusco
Chinchero, Ollantaytambo, Písac, Chahuaytire e Pitumarca sono alcune delle tappe d’obbligo lungo la “via della cultura tessile”. Molte comunità della Valle Sacra e del sud est della regione di Cusco, stanno riscoprendo e preservando le antiche tecniche di tessitura. I viaggiatori possono scoprire e prendere parte al lavoro manifatturiero.