“Non sono niente. Non sarò mai niente. Non posso volere essere niente. A parte questo, ho in me tutti i sogni del mondo.” Chissà se furono proprio queste righe ad attrarre gli occhi del giovane Antonio Tabucchi, ventenne e studente di Filosofia, e a convincerlo a spendere alcuni spiccioli per un libretto da viaggio trovato in un’anonima bancarella della Gare …
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