Ho visitato la Tunisia insieme a un gruppo di pazzi ragazzi spagnoli e ne ho un ricordo bellissimo. Stavo facendo un anno di volontariato europeo a Murcia e dovevo occuparmi di condurre un gruppo ad uno scambio culturale in Tunisia. Fu un’esperienza bellissima. Ciò che non dimenticherò mai di questo paese è il bianco delle sue case tradizionali unito all’azzurro degli infissi, il deserto coi suoi cammelli fermi a riposare al tramonto e le città tradizionali.
Manco da troppo tempo e vorrei tornarci presto, ci sono così tante cose da vedere e da fare che non ci si annoia mai. Una mescolanza di culture diverse, paesaggi incredibili, spiagge indimenticabili e mercati affollati: tutto questo è Tunisia.
È un paese molto bello e variegato, facile da girare e anche molto economico. Contrariamente a ciò che pensa la maggior parte della gente la Tunisia non è solo mare. Ci sono davvero tante cose da vedere in Tunisia e ho cercato di individuare le dieci cose assolutamente da non perdere secondo me. Eccole:
- Matmata: questa città tradizionale, scenario delle riprese del film di Star Wars è il ricordo più bello che ho della Tunisia. Situata all’ingresso del deserto con le sue grotte verticali scavate nella roccia è uno dei maggiori siti di architettura troglodita che esistano al mondo. In origine era un villaggio berbero con un cortile interno e stanze attrezzate a dormitori.
- Djerba: questa isola tunisina vanta un lago salato che affascina chiunque lo visiti. Djerba è conosciuta in tutto il mondo come perla del Mediterraneo grazie alle sue spiagge bianchissime orlate di palme. Vi consiglio di non perdere le case tradizionali a forma di alveare del suo capoluogo: Houmt-Souk.
- El Jem: il suo Colosseo è considerato il monumento più importante dell’Africa, è secondo per dimensioni solo al Colosseo di Roma e a quello di Capua. Alto trentasei metri può contenere fino a trentamila persone. Un tempo luogo di lotte tra gladiatori oggi ospita il Festival international de musique symphonique d’El Jem.
- Tunisi: costruita all’inizio del XX seconolo e divisa fra la città storica, la medina e la parte europea. La sua medina è un dedalo di viuzze, negozi e moschee dichiarate patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Da non perdere il Museo del Bardo e i suoi meravigliosi mosaici.
- Sidi Bou Said: è la città degli artisti dove hanno abitato personaggi di lustro come Paul Klee. Costruita in tipico stile arabo e andaluso, sono sicura che il suo bianco e il suo blu intenso vi conquisteranno.
- Mahdia: la chiamano la città delle due lune perché nasce tra due baie che la delimitano ed è una meta ancora poco conosciuta dal turismo di massa.
- Monastir: grazie al suo bel mare e alla spiaggia bianca questa città situata nella parte più meridionale del golfo di Hammamet è la meta ideale per chi vuole passare una vacanza al mare.
- Hammamet: città dal fascino unico grazie al suo forte che sorge all’interno della medina. Visitate il famoso Sidi Bou Hadid, uno dei più caffè conosciuti di tutta la nazione.
- Tozeur: vanta una posizione naturale incredibile a metà tra la catena dell’Atlante e il deserto ed è il punto di accesso al Sahara, da qui infatti partono le principali escursioni a dorso di cammello. Il suo bel lago salato Chott el Jerid forma uno scenario magico.
- Oasi di montagna: il rosso del deserto che si mescola al verde delle palme offre panorami unici e affascinanti. Definita la Monument Valley della Tunisia attraversa laghi salati, oasi di montagna come Tamerza e Chebika città arroccata sulla montagna.
Non mi resta che augurarvi buon viaggio in un paese che vi incanterà. Ne sono certa.
Buon viaggio in Tunisia.
Paola dice:
La Tunisia non è nella top ten delle mie mete di viaggio, ma gli spunti che dai sono talmente interessanti che dovrei rivedere la lista 😉
Valentina Santandrea dice:
Potrebbe rivelarsi una sorpresa 🙂
Io sono stata diversi anni fa e la cosa più piacevole che ricordo è sicuramente la cucina. Ne ha parlato anche Roberta su questo blog: http://blog.lol.travel/blog/street-food-tunisia-cosa-mangiare-assolutamente/