10 esperienze da fare a Budapest

Budapest è considerata la “Parigi dell’est” e la sua bellezza non ha nulla da invidiare alla capitale francese. L’architettura di Budapest ricorda molto Parigi nei suoi dettagli , così come la sua eleganza e fascino cittadino. Ma, racchiuse dentro Budapest, in un’unica città, ci sono anche l’energia alternativa di Berlino e la storicità di Roma.
Budapest è una capitale che regala emozioni uniche e chiunque dovrebbe visitarla almeno una volta nella vita!

Vogliamo darvi 10 motivi più che validi per partire subito alla sua scoperta…Fatevi ispirare e prenotate con www.lol.travel!

1. Immergetevi nelle terme di Budapest

Frequentare le terme è parte integrante della cultura della capitale ungherese. In tutta la città, ci sono ben 8 stabilimenti termali: tra questi, lo Szchenyi, in stile belle époque, è il più grande d’Europa e molto noti sono anche Rudas o Gellert.
Budapest è chiamata anche “il Paese delle acque” ed il merito è del fitto sistema di grotte sotterranee che si trova in tutta l’Ungheria e che distribuisce enormi quantità di acqua termale. La capitale ha oltre 123 sorgenti, che riforniscono di acqua benefica gli stabilimenti termali più famosi d’Europa.

Terme Széchenyi

2. Visitate la Terror Haza

La Terror Haza (la Casa del Terrore) è un’ex prigione politica, prima nazista poi comunista. Questo edificio, ora diventato un famoso museo, ricorda ai turisti la storia travagliata dei regimi che oppressero l’Ungheria durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. Tre piani ricchi di testimonianze fotografiche e ricostruzioni ti guideranno lungo un percorso di riflessione sugli anni distruttivi per la città e per l’intera nazione ungherese.

Casa del Terrore

3. Salite fino al Corvin Teto

Il Corvin Teto è un locale che si trova agli ultimi due piani di uno stabilimento del centro commerciale Corvin e dalla terrazza è possibile ammirare la splendida vista sulla città.
Qui potrete gustarvi un delizioso aperitivo e godere di un panorama mai visto prima.

Budapest dall’alto

4. Ammirate il Parlamento

Il Parlamento di Budapest è uno dei parlamenti più grandi del mondo! Questo edificio mastodontico è composto da ben 691 stanze, con 268 metri di lunghezza e 118 metri di larghezza.
L’edificio è situato sulla riva del Danubio e lo si può osservare da molteplici angolazioni lungo tutta la città.
Dal 1987 fa parte del patrimonio dell’umanità in quanto appartenente al panorama della riva del Danubio.
Insomma, uno spettacolo da non perdere!

Il Parlamento

5. Esplorate il Castello di Buda

Il Castello di Buda è chiamato anche Palazzo Reale ed è la famosa residenza della principessa Sissi! Fuori c’è l’incredibile terrazza con la vista panoramica sul fiume e dentro da non perdere la Galleria Nazionale e il Museo Storico di Budapest. Dall’alto del magnifico e romantico quartiere Buda, che insieme a Pest dà il nome alla città, il Castello domina la città. Il Palazzo è stato residenza dei sovrani ungheresi per oltre 700 anni, oggi, invece è sede di musei ed istituzioni culturali ed è Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.

Il Castello di Buda

6. Perdetevi tra la natura dell’Isola Margherita

L’Isola Margherita si trova proprio al centro del Danubio e si raggiunge facilmente con l’omonimo ponte.
Prima dell’Isola di Margherita esistevano tre isolotti distinti: l’isola Balneare, l’isola dei Pittori e l’isola delle Lepri. Unite dal cemento alla fine del 1800, oggi formano un’unica isola che prende il nome dalla figlia del re Béla IV, Margherita, che si ritirò in un monastero sull’isola stessa. Oggi è il luogo preferito dagli abitanti che cercano qualche ora senza smog o vanno a farsi un bagno nelle acque della grande piscina all’aperto Palatinus.

Isola Margherita

7. Attraversa il Ponte delle Catene

Per secoli, Buda e Pest sono state due città separate. Oggi, sono i due quartieri principali che si contraddistinguono ognuno per le loro peculiarità. Buda è stato il primo nucleo della città di Budapest, è la parte antica e storia della città; Pest, invece, ne è il cuore moderno e innovativo. Qui spicca la Budapest hipster e creativa, ricca di eventi e giovani artisti.
Il Ponte delle Catene, chiamato István Széchenyi dal suo costruttore, unisce le due parti della città.

Ponte delle Catene

8. Passeggiate per Andrassy Utca

Passeggiare per Andrassy Ut, la strada che arriva a Piazza degli Eroi è un’esperienza bellissima. Lungo il suo percorso, si trovano caffé e ristoranti retrò in stile belle époque che ricordano Parigi.
Spesso d’estate ci sono concertini per strada di pianoforte o lirica e l’atmosfera che si avverte è estremamente romantica.

Andrassy Utca

9. Passate una serata tra i ruin pubs

I caratteristici ruin pubs ungheresi sono una tappa imperdibile per chi visita la città. La traduzione letterale li definirebbe come “pub in rovina”, sorti dall’occupazione più o meno lecita di giardini, parcheggi incustoditi, ex fabbriche abbandonate, edifici fatiscenti.
Questi locali sono l’emblema della vitalità che questa capitale dimostra in ogni angolo.
Tra i ruin pub più importanti, c’è il Szimpla Kert il primo dei bar in città nati sulle rovine e classificato come il terzo più bel pub del mondo e Fogashaz. Non perdeteli!

Szimpla Kert

10. Gustate la cucina e lo street food ungherese

Carne, patate, cipolla, spezie e paprika sono la base di molti piatti di Budapest e dell’Ungheria. Un’esplosione di sapori forti ed autentici che saprà risvegliare le papille gustative!
Il piatto celebre è il Goulash, a case di carne, patate, pepe e paprika.
Per i duri di stomaco, da non perdere il tipico street food locale, chiamato langos: una specie di grande frittella a cui si possono aggiungere vari ingredienti.

Street food ungherese

 

 

  1. ROBERTINO BIANCHI dice:

    Sono stata varie volte a Budapest ma alcuni dei posti interessanti che ho visto adesso, consigliati da voi, non li avevo visti: un’ottimo suggerimento per ritornarci,grazie

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag HTML e gli attributi :

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>