L’Abruzzo è una regione dalle tantissime curiosità. Sapevi, per esempio, che fino al 1963, Molise e Abruzzo erano un’unica regione? Oppure che è considerata una delle regioni più industrializzate e vitali d’Europa? Qui c’è, addirittura, un ostello che si trova sul tratto più alto di Italia!
L’Abruzzo è una terra di leggende e tradizioni e vale la pena di scoprirne qualcuna insieme.
La terra degli eremiti
L’Abruzzo, dopo il Tibet e la Cappadocia è la regione che conta più eremi al mondo nascosti tra le vette.
L’eremo è il luogo per antonomasia della pace e solitudine, dove gli eremiti e anacoreti, si ritiravano per trascorrere una vita di silenzio e preghiera, lontano dalle tentazioni. Tra il XI e il XVII secolo, numerosi uomini di fede decisero di ritirarsi tra le montagne selvagge abruzzesi in cerca di pace e tranquillità.
Gli eremi, infatti, sono luoghi costruiti manualmente dai primi credenti cristiani che, che per vicinanza alla sede papale, prendevano la decisione di isolarsi e ritirarsi sulle pendici della montagna per pregare.
La leggenda narra che la Majella sia una montagna sacra e dunque il luogo ideale per meditare e sembra sembra essere una delle ragioni principali per cui i primi eremi vennero costruiti in questa zona, tra cui alcuni di questi sono definiti ‘celestiniani’ perché riconducibili a Papa Celestino V.
Gli eremi più belli e distintivi si trovano nel Parco della Majella: tra questi vi è l’ Abbazia di San Martino in Valle, costruita nel IX secolo subito dopo un canyon naturale, l’eremo di San Giovanni all’Orfento, scavato interamente nella roccia o l’eremo di Santo Spirito.
Partite alla scoperta di questi luoghi di culto secolari… sono ben più di cento quelli da visitare!
La Transiberiana…Italiana!
L’Abruzzo è il cuore dell’Italia, una regione intervallata da altopiani, vallate e borghi.
Gli amanti dell’avventura e della natura hanno la possibilità di fare una full immersion in questi paesaggi lontani dalla società prendendo un biglietto del treno, quello della linea ferroviaria Sulmona-Isernia, conosciuta come la Transiberiana d’Italia. Grazie al percorso della Transiberiana d’Italia ci si può affacciare su panorami mozzafiato e raggiungere alcuni dei punti panoramici più belli d’Europa.
Questa storica linea ferroviaria collega l’Abruzzo al Molise e passa attraverso le montagne del centro Italia: Si tratta di un percorso da fare almeno una volta nella vita, che si interseca tra incredibili paesaggi naturali, piccoli borghi di montagna, in un viaggio nel cuore del Parco della Majella e nel cuore dell’Appennino abruzzese-molisano.
La sua costruzione iniziò nel 1892 e la Sulmona-Isernia venne inaugurata nel 1897.
Il nome “Transiberiana” gli venne dato per via delle abbondanti nevicate del periodo invernale che la fanno somigliare alla linea ferroviaria che da Mosca arriva a Vladivostok.
Ancora oggi è possibile salire sulle carrozze degli anni 20’ e 30’, a bordo delle quali vengono organizzate annualmente iniziative speciali.
L’Italia ha tesori inestimabili nascosti tra i suoi angoli e la Transiberiana è uno di questi: un emozionante percorso nella storia passata e nelle bellezze del nostro amato Paese.
