Quattro curiosità sul Lazio

Il Lazio è una regione del centro Italia molto ampia che vanta una ricchezza dal punto di vista storico e artistico che non ha paragoni. Per questo motivo sono tante le curiosità che la contraddistinguono e che, ogni anno, attirano moltissimi visitatori da tutto il mondo.

Se volete scoprire quattro curiosità sul Lazio, continuate a leggere!

1. La città che muore

Civita di Bagnoregio, situata al confine tra Lazio e Umbria, è soprannominata “la città che muore”. Questo nome suggestivo non è casuale: è dovuto alla sua posizione su un colle tufaceo che è destinato a scomparire a causa dell’erosione costante di pioggia e vento. Il borgo è infatti quasi disabitato e conta solo una decina di abitanti. Per questo motivo ti consigliamo di visitarla presto! Ricorda però che l’unico modo per raggiungerla è percorrere a piedi un ponte di 300 metri; i mezzi di trasporto non sono ammessi.

2. La città dei papi

Viterbo viene chiamata “la città dei papi” perché fu sede pontificia tra il 1257 e il 1281. Fu Papa Alessandro IV a spostare la sede papale da Roma a Viterbo poiché la capitale in quel periodo storico era caratterizzata da un clima sfavorevole, fatto di continue persecuzioni e sommosse. Anche quando la sede tornò ufficialmente a Roma, Viterbo continuò ad ospitare oltre 40 papi durante il periodo del Medioevo e del Rinascimento.

3. I nasoni di Roma

Percorrendo le strade di Roma potrete notare una quantità apparentemente infinita di fontane destinate all’uso pubblico. Volete sapere quante sono? Circa 2500!
Vengono chiamate “nasoni”, sono un simbolo della città ed erogano continuamente acqua potabile e freschissima che permette di dar sfogo alla rete idrica della città. I nasoni sono cambiati nel corso dei secoli: inizialmente decorati con tre teste di drago, col tempo hanno acquisito la tipica forma ricurva da cui prendono il nome odierno.
I nasoni però sono solo una delle tante tipologie di fontane romane, vi sono anche quelle monumentali, i sarcofagi, le fontanelle rionali e molte altre.

4. Il Sentiero planetario del Monte Terminillo

Questo sentiero, con i suoi 7,7 km di lunghezza, è il percorso astronomico tematico più lungo d’Europa che permette di attraversare i luoghi principali del Terminillo. Lungo il percorso ci sono dieci piazzole di sosta con i nomi del Sole e dei pianeti, che sono poste a distanze proporzionali a quelle reali dell’universo. In questo modo avrai la percezione di un viaggio nello spazio attraverso il Sistema Solare. Il percorso dura circa 2 ore e 45 minuti.

Scopri il Lazio con lol.travel!

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag HTML e gli attributi :

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>